Meteo: l'Estate 2023 rischia di essere da Record, già a Giugno! Cosa dicono le Previsioni Stagionali
Per rispondere alla domanda dobbiamo affidarci alle cosiddette proiezioni climatiche sul lungo periodo: un tentativo di predire, con molto anticipo, l'andamento meteo a grandi linee su vaste scale areali. Un metodo per effettuare le previsioni stagionali consiste nel valutare una serie di indici (solari, atmosferici, oceanici e altro) e le possibili teleconnessioni ("se in questa parte del pianeta succede così, allora statisticamente dopo po' di tempo in quell’altra parte del pianeta succederà cosà…"). Un tempo decisamente poco affidabili e mero oggetto di studio e di interesse per curiosi e appassionati, le tendenze stagionali sono oggi diventate un valido strumento di prognosi scientifica, con decisivi contributi nella valutazione climatica a più lunga scadenza. In Europa leader del settore è il Centro Europeo per la Previsione Meteorologica a Medio termine, ECMWF, di Reading (UK).
In base agli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione la prossima stagione sarà caratterizzata da temperature diffusamente oltre la media tra +1°C e +2°C già a Giugno su buona parte dell'Europa, Italia compresa. Analizzando la mappa qui sotto salta all'occhio l'anomalia termica positiva estesa dalla Penisola Iberica alle Isole Britanniche, fino ad arrivare alla Scandinavia; non fa eccezione il Mediterraneo a causa probabilmente di una maggior ingerenza del famigerato anticiclone africano.

Fino a pochi anni fa a dettar legge sul Vecchio Continente era la più mite alta pressione delle Azzorre (di origine oceanica). Ultimamente, invece, stiamo assistendo ad una sempre maggior ingerenza di masse d'aria provenienti dal Nord Africa, le responsabili delle ondate di caldo più forti e persistenti anche sul nostro Paese.
Di questo, comunque, avremo modo di riparlare approfonditamente nelle prossime settimane.