Meteo: Estate 2023, la prima proiezione per Luglio e Agosto è Cambiata! Tutte le Novità...
Dopo una Primavera temporalesca e a tratti pure fresca, adesso che stagione estiva dobbiamo aspettarci?
Partiamo dal mese di Giugno che sembrerebbe voler continuare sulla falsariga di quanto avvenuto nelle ultime settimane, gli aggiornamenti del Centro Europeo lasciano pochi dubbi in proposito: il bacino del Mediterraneo sperimenterà ancora condizioni a tratti instabili a causa della permanenza di una sorta di palude barica (area di bassa pressione). Nella pratica questo potrebbe tradursi in una serie di impulsi perturbati in grado di provocare spesso piogge e temporali: ciò non significa che tutte le giornate saranno rovinate dalle precipitazioni, anzi; nell'attuale stagione questi fenomeni durano al massimo poche ore prima del ritorno del sole (la classica instabilità che contraddistingue il passaggio tra la Primavera e l'Estate).
Per i dettagli e per capire quali saranno le zone maggiormente esposte occorre ovviamente aspettare ancora un po' di tempo per poter capire dove si formeranno i minimi depressionari e la traiettoria delle perturbazioni.
Per quanto riguarda il resto dell'Estate, le condizioni meteo potrebbero essere stravolte da un particolare evento che avviene migliaia di km lontano dall'Italia: stiamo parlando de "El Niño". Si tratta di un riscaldamento anomalo delle acque superficiali dell'Oceano Pacifico in grado di influenzare il tempo poi su parte del nostro Pianeta. La NOAA, l’agenzia Statunitense che si occupa di dinamiche oceaniche ed atmosferiche, ha appena annunciato che le acqua superficiali dell’Oceano Pacifico si stanno scaldando oltre le aspettative, dando il via proprio al fenomeno conosciuto come El Niño.
La mappa qui sotto conferma questa anomalia, con i valori che si porteranno ben sopra le media climatiche (colore rosso in pieno oceano, davanti alle coste del Sud America). Stiamo parlando di un fenomeno che riguarda una superficie vastissima, praticamente tutto l'intero Oceano Pacifico, che può avere delle conseguenze anche pesanti sul clima terrestre.

Un cambiamento, rispetto alla precedente proiezione riguarda invece le precipitazioni: infatti, specie per il mese di Agosto, le ultime mappe iniziano a fiutare un surplus di piogge proprio sull'Italia. Se ciò venisse confermato non sono da escludere eventi meteo estremi come grandinate e nubifragi: capita sempre più spesso infatti che dopo alcuni periodi di stabilità e caldo la quiete venga bruscamente interrotta da violenti temporali.
Di questo avremo modo di riparlare in maniera più approfondita nel corso delle prossime settimane.